Dove il destino non muore

Theodore Sinclaire, guardiano dei Musei nazionali delle residenze napoleoniche è pronto a tutto pur di salvare l'eredità di Napoleone, anche a lasciarla nelle mani della sua cara nipote. Kathrine Sinclaire, giovane e affermata scrittrice di fantasy, si trova a Roma per la presentazione del suo nuovo bestseller, quando al termine della serata scopre che suo zio si è misteriosamente tolto la vita.
Kathrine si ritroverà da questo momento in un vortice di segreti, enigmi del passato che metteranno in dubbio importanti verità storiche.

Dove il destino non muore è un thriller in cui avventura, suspense, storia e misteri si fondono magicamente tenendo il lettore costantemente incollato alle pagine.
Tutto ruota attorno alla campagna di Napoleone in Egitto, a tutto quello che non sappiamo essere successo realmente e ai segreti da cui è contornata.
La protagonista è Kathrine, già conosciuta nei precedenti due romanzi della serie "K", che inizia con I guardiani della storia. È una ragazza forte, brillante e determinata, ma dotata anche di una grande empatia e sensibilità. In questo romanzo non solo deve superare se stessa per raggiungere la verità, ma deve anche far fronte al suo passato e agli intrighi famigliari di cui era totalmente all'oscuro.

Ambientato sull'isola d'Elba, è un romanzo avvincente in cui le descrizioni dei luoghi non rallentano il ritmo della narrazione, ma costituiscono un valore aggiunto, quasi da invogliare il lettore a visitarli di persona. I complimenti all'autrice, che ha creato dei personaggi reali e autentici, e una storia avvincente e ricca di colpi di scena. La narrazione contiene dettagli e curiosità storiche molto interessanti, per cui si sente la complessa ricerca dell'autrice.

Nonostante non sia un'amante dei thriller storici, questo romanzo mi è piaciuto molto, in ogni suo aspetto ma soprattutto ho apprezzato l'intrigo complesso alla base della storia e il modo in cui si fondono passato e presente. Consigliato!